Secondo questo motto, gli antichi guaritori vedici dell'Ayurveda probabilmente riflettevano sui tre frutti potenti del Triphala e li univano. La maggior parte delle persone probabilmente penserà a una fiaba che ruota attorno a tre desideri o tre compiti. Così, il numero 3 ha sempre avuto un posto speciale in molte culture e religioni ed è considerato un segno di qualcosa di intero e perfetto - qualcosa a cui non bisogna aggiungere altro. Nell'Ayurveda, il tre rappresenta l'equilibrio e trova un significato centrale nella teoria del Tridosha. Nel nostro blog sull'Ayurveda abbiamo già discusso il significato di questi dosha, le tre forme fondamentali di energia ayurvedica.
Tre bacche per una lunga vita
Il nome Triphala deriva dal sanscrito e si traduce in "tre frutti" (tri = tre / phala = frutto). Si riferisce specificamente alle tre bacche Bibhitaki, Amalaki e Haritaki. Queste bacche dal suono avventuroso provengono da alberi della famiglia delle mirabolane, che erano già usati medicinalmente in tempi antichi e sono ancora oggi apprezzati per il loro alto contenuto di sostanze bioattive.
Insieme, le bacche di Triphala formano una vera miscela potente: Bibhitaki rappresenta "ciò che tiene lontana la malattia da te". La bacca Amalaki proviene dall'albero di Amla, considerato sacro nella religione induista. Si dice che la bacca porti "eterna giovinezza e bellezza". Infine, il frutto dell'albero di Haritaki è chiamato "Regina dei Rimedi Naturali" ed è descritto da Charaka (medico indiano e autore del Charaka Samhita - nucleo della letteratura tradizionale dell'Ayurveda [1]) "come curativo e nutriente come il latte materno".
Queste descrizioni tradizionali suggeriscono già che ogni bacca da sola ha proprietà speciali. Tuttavia, quando mescolate insieme, il risultato è uno dei Rasayana più potenti e popolari nella medicina ayurvedica. Rasayana è un termine sanscrito e significa qualcosa come "ringiovanire" o "rinnovare". Questo non implica la classica promessa di anti-invecchiamento (non elimina tutte le rughe né ti fa sembrare 20 anni più giovane). Piuttosto suggerisce la prevenzione delle malattie prima che si manifestino e il mantenimento della salute di corpo e mente per tutta la vita. Questo è il principio centrale dell'Ayurveda. [2]
Un tuttofare - non solo in Ayurveda
La medicina ayurvedica usa spesso il Triphala come pilastro centrale per terapie che mirano principalmente allo stomaco e all'intestino. Tuttavia, a causa della complessità delle tre bacche potenti, il Triphala è adatto a una vasta gamma di applicazioni. Ed è proprio qui che Ayurveda e medicina occidentale si incontrano. L'interesse della scienza moderna è dimostrato dal gran numero di studi che hanno esaminato gli effetti delle tre singole bacche, così come della loro combinazione. La conoscenza acquisita e trasmessa nell'Ayurveda per migliaia di anni è stata in parte confermata in modo impressionante dalla ricerca scientifica. L'effetto positivo sul tratto gastrointestinale, ad esempio, è stato associato alle forti proprietà antiossidanti e all'alto contenuto di flavonoidi. [4] Lo stesso vale per le proprietà antinfiammatorie, il rafforzamento del sistema immunitario e l'effetto anti-invecchiamento del Triphala. [5,6] L'effetto positivo sulla flora intestinale umana è un altro aspetto interessante da menzionare. Alcune sostanze presenti nel Triphala (nello specifico quercetina, acido gallico e polifenoli) favoriscono la crescita di batteri intestinali probiotici e inibiscono significativamente la crescita di germi indesiderati come E.Coli. [7]
La moltitudine di proprietà salutari dei tre frutti potenti viene lentamente svelata e compresa dalla scienza. Molti meccanismi sono ancora troppo complessi per essere descritti con certezza.
Forte ritmo e routine
Una grande caratteristica del Triphala è che è adatto e raccomandato per quasi tutti - indipendentemente da età, sesso, costituzione o manifestazione del Dosha. Pertanto, può essere assunto in sicurezza per tutta la vita e facilmente integrato nella routine quotidiana. Nella pratica ayurvedica, l'assunzione di Triphala è considerata particolarmente benefica la sera, poiché il corpo svolge processi di disintossicazione e rigenerazione soprattutto durante la notte.
Esistono vari prodotti a base di Triphala disponibili, ad esempio sotto forma di polvere o tè. Relativamente nuovi (ma molto pratici) sono le compresse o capsule. È sempre importante assicurarsi che il Triphala sia privo di additivi e il più naturale e delicatamente lavorato possibile - idealmente di qualità biologica – in modo che i preziosi composti bioattivi rimangano intatti.
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