Temperature elevate: come reagisce il nostro corpo?
La stanchezza che spesso percepiamo durante l’estate, è dovuta a molti fattori, quasi tutti però riconducibili alle bollenti temperature. Quando la temperatura è elevata, il nostro organismo deve attuare una serie di meccanismi di raffreddamento volti a mantenere la temperatura corporea stabilmente attorno ai 36-37 gradi al fine di garantire lo svolgersi delle normali attività dell’organismo e il suo generale benessere. Questo processo è definito “termoregolazione”. È l’ipotalamo, struttura del sistema nervoso centrale, che riceve informazioni sul calore esterno e da cui si innescano i meccanismi per contrastare l’aumento della temperatura corporea. Uno dei meccanismi di raffreddamento attuato dal nostro corpo, è la dilatazione dei vasi sanguigni. Essa è finalizzata a disperdere il calore interno, indirizzandolo alla superficie cutanea e cedendolo all’ambiente esterno, attraverso la sudorazione. Il sudore evaporando, raffredda la superficie del corpo.
Allora perché ci sentiamo stanchi?
Come precedentemente accennato, la sudorazione, permette al corpo di abbassare la temperatura interna e di liberarsi da alcune tossine. Essa comporta però, oltre alla perdita di liquidi, quella di sali minerali importanti, quali ad esempio il magnesio e il potassio. Se questi ultimi scendono sotto i livelli necessari, possono insorgere i sintomi di stanchezza, spossatezza, nervosismo e incapacità di concentrarsi.
Risulta quindi di fondamentale importanza adottare gli accorgimenti necessari, sia per combattere gli effetti del caldo sul nostro organismo, sia per essere certi che il nostro corpo sia sempre provvisto di liquidi a sufficienza e dei minerali necessari al suo ottimale funzionamento.
1. Regola numero uno: bere tanta acqua e dormire a sufficienza!
Come è risaputo, d’estate più che mai, è necessario garantire al nostro organismo il giusto apporto di liquidi. Accertarsi di assumere almeno fra i 2 e i 3 litri di liquidi al giorno è fondamentale. Con liquidi intendiamo soprattutto acqua, evitando di consumare bevande, ricche di calorie vuote e con molto zucchero, come succhi di frutta o bibite gassate. È importante bere non solo quando si ha sete, ma durante tutto l’arco della giornata, cominciando la mattina con due bicchieri di acqua a stomaco vuoto. Questo può essere efficace sia per liberare il tratto digestivo dalle tossine e attivare gli organi. Nel caso vi risulti difficile bere, vi consigliamo di avere sempre con voi una bottiglia di acqua, che sia in ufficio che sia in vacanza. Potete inoltre insaporire le vostre acqua con preziosi ingredienti, come ad esempio limone, cetriolo e menta. Essi non solo eviteranno di bere sempre la ““noiosa acqua”, ma vi permetteranno anche di fare il pieno di nutrienti. Un’altra regola di fondamentale importanza, spesso trascurata, è quella di dormire almeno 7-8 ore a notte. Le piacevoli sere di estate o la difficoltà di dormire con il caldo ci inducono spesso a fare le ore piccole o a trascorrere notti insonni, privando il nostro organismo delle ore necessarie per rigenerarsi. Per combattere l’afa notturna, vi consigliamo anzitutto di fare una doccia tiepida (non fredda!) prima di addormentarvi. In aggiunta, mettere la biancheria da letto nel freezer trenta minuti prima di andarsi a coricare e indossare vestiti larghi di cotone vi aiuteranno a non patire le temperature bollenti.
2. Tanta frutta e verdura e pasti leggeri!
La scelta consapevole della dieta alimentare da seguire e il suo adattamento ai mesi caldi, sono del tutto necessari. I pasti devono essere anzitutto leggeri, composti perlopiù da ingredienti freschi, di stagioni e non sottoposti a cotture elaborate. Almeno d’estate è infatti meglio accantonare pasti pesanti che richiedono una digestione elaborata e lenta. Durante le giornate particolarmente calde infatti fino al 15 – 25% del sangue espulso dal cuore, passa attraverso la pelle. Se si consuma un pasto pesante, l’apparato digerente avrà bisogno di grosse quantità di sangue per sostenere i processi digestivi. La conseguenza è che l’afflusso di sangue a livello cutaneo e la termodispersione verranno penalizzati, così come la pressione arteriosa, la cui diminuzione può essere causa di capogiri e malessere.
Consumando pasti leggeri invece le quantità di sangue richieste dall’apparato digerente sono basse e il processo della termodispersione, molto più efficace.
Raccomandiamo inoltre di consumare come minimo cinque porzioni di frutta e verdura al giorno privilegiando alimenti ricchi di magnesio e potassio come melone, frutta secca, piselli, fagioli, pomodori, vegetali a foglia verde, derivati della soia, semi e cereali integrali.
Posteremo durante il weekend una super ricetta estiva realizzata con ingredienti ricchi di magnesio e potassio, fresca e perfetta da portarsi in spiaggia! Seguiteci su Instagram: Vegavero Italia
3. Scegliere gli integratori giusti
In alcuni casi, può essere opportuno integrare alla propria alimentazione integratori alimentari. Oltre alla perdita di minerali dovuta alla sudorazione eccessiva, in vacanza ci risulta spesso difficile seguire una dieta sana, variata ed equilibrata in grado di fornire al nostro organismo tutti i nutrienti di cui necessita.
Il primo integratore, che potrà farvi da alleato durante i mesi caldi (e non solo) è sicuramente il nostro nuovissimo magnesio e potassio in capsule dove la sinergia dell’associazione dei due minerali ha molteplici proprietà. Esso agisce anzitutto da ricostituente, combattendo non solo gli effetti collaterali del caldo, ma anche quelli relativi a uno sforzo intenso. Permette quindi di reintegrare i due minerali dopo un’intensa sudorazione, combattere il senso di spossatezza e contrastare i dolori muscolari.
Il magnesio in particolare, contribuisce al normale metabolismo energetico, alla riduzione dei sintomi della stanchezza, ha un effetto antistress e agisce sulla produzione di serotonina. Combatte inoltre i dolori mestruali e oltre a depurare l’organismo, contrasta la stitichezza.
Il potassio invece, contribuisce anzitutto alla normale funzione muscolare e aiuta a combattere la ritenzione idrica: quando vi è troppo sodio, il potassio si attiva per smaltirlo attraverso le urine evitando il ristagno dei liquidi causato dal sodio.
Un’integrazione di vitamine del gruppo B potrebbe aiutarvi a sentirvi più energetici, in quanto esse migliorano l’attività dei muscoli, vi permettono di sentirvi in forma e contrastano la sensazione di stanchezza e spossatezza.
Per finire, cosa più non conta in estate dell’abbronzatura? Proteggervi con le adeguate creme solari, evitando di esporvi al sole durante le ore più calde restano sempre imperativi. Assumere un integratore di betacarotene può però aiutarvi, a raggiungere il colorito desiderato, facilitando l’abbronzatura e stimolando la produzione di melanina