Dosiamo con cura

Il corretto dosaggio degli integratori alimentari è essenziale per ottenere l'effetto desiderato.

Un sottodosaggio è solitamente inefficace, mentre un sovradosaggio, nel peggiore dei casi, può portare a un vero e proprio rischio per la salute. Le vitamine idrosolubili, come la vitamina C e tutte le vitamine del gruppo B, ad esempio, se assunte in quantità eccessive vengono naturalmente espulse dal nostro organismo attraverso la minzione. Fa eccezione solo la vitamina B12 che può accumularsi nel fegato. Al contrario, le vitamine liposolubili A, D, E e K, possono essere immagazzinate e un loro accumulo potrebbe provocare spiacevoli effetti collaterali.

Ecco perché, quando sviluppiamo i nostri prodotti, poniamo particolare attenzione al dosaggio e scegliamo di combinare diversi ingredienti solo quando questo ha un senso ed è sicuro.

Rispettiamo le regolamentazioni di varie istituzioni tedesche, come l’Istituto federale per la valutazione dei rischi (BfR) e l’Ufficio federale della protezione dei consumatori e della sicurezza alimentare (BVL) e internazionali, come l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA). Inoltre, commercializzando i nostri prodotti non solo in Germania, ma anche in Italia, Spagna, Francia e Inghilterra, osserviamo anche le rispettive leggi nazionali sugli apporti massimi giornalieri consentiti, come quelle suggerite dal Ministero della Salute.

Collaboriamo inoltre con esperti esterni certificati per controllare la correttezza delle informazioni riportate in etichetta e la sicurezza degli ingredienti selezionati prima di commercializzare i nostri prodotti e offrirli ai nostri clienti. Naturalmente, provvediamo anche a registrare tutti i nostri prodotti presso le autorità competenti nel rispetto delle leggi nazionali.



Collaborazioni a lungo termine

Nell’acquisto e nella produzione delle materie prime lavoriamo esclusivamente con partner selezionati che abbiamo conosciuto nel corso degli anni e di cui ci fidiamo ciecamente. Crediamo nell’importanza di mantenere nel tempo queste relazioni, anche se potremmo acquistare le materie prime a costi molto più bassi da altri fornitori. Secondo la nostra esperienza, la qualità è frutto anche della collaborazione e dell’intesa che si possono sviluppare e coltivare solo con partnership a lungo termine.

Ci sembra doveroso nominare il partner con cui collaboriamo da più tempo. Da diversi anni lavoriamo infatti con i "Delphin-Werkstätten", un laboratorio che permette a persone con disabilità, aiutate da professionisti, di lavorare in diversi settori. Nel nostro caso, queste persone ci aiutano in alcune fasi della produzione, come l’imballaggio. Questa cooperazione funziona molto bene per entrambe le parti ed è un processo di apprendimento positivo per tutti i partecipanti.

Markus Kliem, responsabile del laboratorio di Berlino-Pankow, afferma: “Affidiamo a tutti i nostri dipendenti lavori i più idonei possibile alle loro capacità. In questo modo possiamo coinvolgere tutti i nostri dipendenti nel processo di produzione. Inoltre, attraverso la cooperazione a lungo termine, riusciamo a ottimizzare le singole fasi produttive, permettendo di consolidare le posizioni lavorative e specializzare i nostri collaboratori. Il nostro obiettivo è quello di permettere ai nostri dipendenti di migliorare le loro capacità relazionali, ponendoli in costante contatto con i clienti e con i colleghi in una visione di collaborazione e d’inclusione”.



Sostenibilità: più di uno slogan

Per noi la sostenibilità non è solo uno slogan, ma parte integrante della nostra filosofia, che ci pone continuamente di fronte alla grande sfida di conciliare obiettivi economici ed ecologici. Ottenere un profitto economico, in quanto azienda, è necessario per garantire sia materie prime di qualità a prezzi accessibili ai nostri clienti sia salari equi ai nostri collaboratori. Allo stesso modo, riteniamo importante raggiungere degli obiettivi che siano anche ecologici. Ecco perché:

  • Tutti i nostri prodotti sono vegani, senza ingredienti o derivati animali.
  • Acquistiamo le nostre materie prime in modo da evitare, quando e se possibile, trasporti che rechino un maggiore danno all’ambiente. Anche per questo produciamo unicamente in Germania.
  • Le nostre confezioni di plastica e le nostre etichette vengono prodotte in Germania o in Paesi limitrofi.
  • Il nostro ufficio si trova a Berlino-Pankow, negli spazi di Econoparks. Sui tetti di questi edifici industriali si trova il più grande impianto solare di Berlino, con una superficie di circa 43.000 m², che produce circa 5,8 milioni di kilowatt di elettricità all'anno, risparmiando così 5.000 tonnellate di CO² all'anno.
  • Spediamo i nostri pacchi utilizzando DHL pagando i relativi supplementi per il programma di tutela ambientale "GoGreen", che finanzia progetti nei settori dell'efficienza energetica, delle energie rinnovabili e del rimboschimento.


Questo tema della sostenibilità ambiente è talmente importante per noi che non lo applichiamo solo nel contesto produttivo, ma anche nella vita aziendale di tutti i giorni. Per questo motivo, non utilizziamo auto aziendali, ma preferiamo muoverci con il trasporto pubblico e paghiamo a tutti i nostri i dipendenti un abbonamento mensile. Abbiamo scelto di utilizzare la compagnia elettrica Greenpeace Energy che ricava energia da fonti unicamente rinnovabili, evitiamo inutili sprechi di carta, utilizziamo detergenti ecologici e biodegradabili.



Confezioni – la ricerca della pietra filosofale

Attualmente, per il confezionamento dei nostri prodotti, utilizziamo bottiglie in PET (polietilentereftalato) verde scuro al 100% riciclabili. Con questa tipologia di imballaggio evitiamo di confezionare singolarmente ogni capsula o compressa, come accade convenzionalmente nei blister, garantendo comunque che queste vengano conservate e opportunatamente protette dalla luce. Le nostre confezioni hanno anche delle etichette avvolgibili che rendono superflui i foglietti illustrativi e altri imballaggi esterni. Tutte le informazioni, infatti, dagli ingredienti al dosaggio delle avvertenze alla data di scadenza, si trovano sull’etichetta e sono facilmente leggibili.

Cerchiamo di adattare la dimensione dell’imballaggio al contenuto, evitando di ingannare il cliente utilizzando confezioni più grandi del dovuto.

Partecipiamo inoltre al sistema duale, assumendoci tutti i costi di smaltimento degli imballaggi di plastica che immettiamo nel mercato.

Il motivo principale per cui abbiamo scelto di non utilizzare imballaggi in vetro è per la sostenibilità ambientale. La produzione di vetro è un'attività ad alta intensità energetica: il suo processo produttivo, infatti, richiede un apporto energetico significativamente maggiore rispetto a quello impiegato per la produzione degli imballaggi in plastica. Questo perché le alte temperature utilizzate in fase produttiva comportano l’emissione di una maggior quantità di anidride solforosa, anidride carbonica e ossidi diazoto. Le emissioni provenienti dai forni contengono anche polvere e in misura minore metalli. La materia prima maggiormente utilizza per la sua produzione, infatti, la silice, dev’essere – in base all’utilizzo che se ne deve fare - raffinata come il petrolio.

Inoltre, il vetro è un materiale molto più pesante rispetto alla plastica e questo incide in misura maggiore anche sulle emissioni dei trasporti, responsabili di più di un quinto delle emissioni di gas serra. Gli imballaggi di vetro sono migliori rispetto a quelli di plastica solo se possono essere riutilizzati. Al momento non abbiamo trovato una soluzione che ci soddisfi, ma siamo alla ricerca di un’alternativa ancora più sostenibile come, ad esempio, potrebbero essere le confezioni in materiale biodegradabile.




I nostri valori